Fito Cefal
Flaconi da 50 ml e da 100 ml
FITO CEFAL
Per ridurre le tensioni emicraniche
SOLUZIONI IDROALCOLICHE: Menta piperita (parte aerea fiorita) Partenio (sommità fiorite) SOLUZIONI GLICEROALCOLICHE: Ribes nigrum (gemme)
Descrizione
FITO CEFAL
Per ridurre le tensioni emicraniche
Soluzioni idroalcoliche (55% Vol) di:
Mentha x piperita (parte aerea fiorita)
Tenacetum parthenium (sommità fiorite)
e di soluzione gliceralcolica di:
Ribes nigrum (gemme)
Secondo la tradizione erboristica, FITO CEFAL ha un’azione:
Anticefalgica
Antiemicranica
Indicazioni salutistiche:
Riduzione delle tensioni emicraniche, cefaliche e dei disturbi correlati
Cefalea vasomotoria
Cefalea muscolo-tensiva
Cefalea catameniale
Cefalea conseguente a turbe dei valori pressori
Indicazioni per l’assunzione: da 20 a 50 gocce 3 volte al dì.
Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute.
Maggiori informazioni
| Mentha x piperita (Menta piperita) | |
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Famiglia |
Labiatae |
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Parti utilizzate |
Foglie e sommità fiorite |
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Caratteristiche |
La Mentha x piperita, viene utilizzata come spasmolitico, carminativo e colagogo. Essa, esprime un’azione spasmolitica diretta sulla muscolatura liscia del canale digerente, che risulta essere utile in caso di contratture muscolari, enteriti, palpitazioni, parassitosi intestinali, insufficienze biliari ed epatopatie croniche. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, la Menta piperita dissipa il calore, neutralizza i tossici, combatte la stagnazione di sangue e tratta il fuoco di stomaco. La sua azione bioenergetica, dovuta al sapore piccante e alla sua natura calda, agisce correggendo il vuoto-freddo di milza, stomaco, fegato e grosso intestino. |
| Tenacetum parthenium (Partenio) | |
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Famiglia |
Asteraceae |
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Parti utilizzate |
Sommità fiorite |
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Caratteristiche |
Il Partenio, esercita un valido aiuto nel migliorare la circolazione cerebrale, inibire la liberazione di serotonina e inibire la sintesi delle prostaglandine con effetto analgesico e antinfiammatorio. Esso, è utile nella prevenzione delle crisi emicraniche, delle cefalee, della nausea, dell’artrite e dei disturbi mestruali. Secondo la Medicina Tradizionale Cinese, il Tenacetum parthenium abbassa lo yang del fegato, drena il calore della testa e purifica il sangue. |
| Ribes nigrum (Ribes nero) | |
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Famiglia |
Saxifragaceae |
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Parti utilizzate |
Gemme |
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Caratteristiche |
Secondo la medicina popolare, il Ribes nigrum trova impiego come analgesico, antiflogistico, angioprotettivo e antireumatico. Inoltre, esso presenta un’azione importante, sia sulle allergie, che come “cortison-like”. Tra le altre cose, il Ribes nero, contiene il flavonide Sacuranetina, che si è dimostrata un ottimo fungicida. L’azione del Ribes nigrum, ricorda quella cortisonica, ma, comunque, senza provocare effetti iatrogeni. |
Modalità di somministrazione
Modalità di somministrazione:
Per migliorare l’azione fisiologica dell’integratore, consigliamo di assumere dopo aver diluito in una piccola quantità di acqua, bevendo a piccoli sorsi, trattenendo in bocca (sotto la lingua) per qualche secondo.
La mucosa della faccia inferiore della lingua, infatti, dà luogo ad un notevole assorbimento, a differenza della mucosa superiore, facilitato, anche, dall’azione del pH salivare in grado di ionizzare i principi dissolti.
La modalità di assorbimento sublinguale, oltre ad evitare il primo passaggio epatico (e l’alterazione dei principi vegetali che ne consegue), permette una più rapida distribuzione dei principi attivi vegetali nell’intero organismo, dal momento che il sangue venoso che refluisce dalla cavità orale in generale sbocca nella vena cava superiore e si avvia direttamente verso il cuore da dove viene subito diffuso nell’intero torrente circolatorio.
