Flaconi da 50 ml e da 100 ml
Coadiuvante negli inestetismi cutanei
SOLUZIONI IDROALCOLICHE: Ciliegio (peduncoli del frutto) Gramigna (rizoma)
Pilosella (pianta intera fiorita) Ananas (frutti)
SOLUZIONI GLICEROALCOLICHE: Betulla verrucosa (linfa)
FITO CELL
Per favorire la fisiologica riduzione degli inestetismi cutanei
Soluzioni idroalcoliche (47% Vol) di:
Cerasus vulgaris (peduncoli del frutto)
Agropyron repens (rizoma)
Hieracium pilosella (pianta intera fiorita)
Ananas comosus (frutti)
e di soluzione gliceralcolica di:
Betula verrucosa (gemme)
Secondo la tradizione erboristica, FITO CELL ha un’azione:
Diuretica
Antinfiammatoria delle vie urinarie
Anticellulitica
Indicazioni salutistiche:
Cellulite
Gotte
Ritenzione idrica
Reumatismo
Indicazioni per l’assunzione: da 20 a 50 gocce 3 volte al dì.
Prodotto incluso nel Registro degli integratori del Ministero della Salute.
Cerasus vulgaris (Ciliegio) | |
Famiglia |
Rosaceae |
Parti utilizzate |
Peduncoli del frutto |
Caratteristiche |
Il Ciliegio, contiene principi attivi in grado di manifestare un’azione antinfiammatoria delle vie urinarie. In conseguenza di ciò, il Cerasu vulgaris, può essere impiegato come valido rimedio in caso di: ereteriti, uretriti e cistiti. |
Agropyron repens (Gramigna) | |
Famiglia |
Graminaceae |
Parti utilizzate |
Rizoma |
Caratteristiche |
I preparati a base di Gramigna, vengono prodotti impiegando la radice e il rizoma. Da un punto di vista erboristico, l’Agropyron repens, è utilizzato come antisettico delle vie urinarie; diuretico nelle infiammazioni vescicali; diuretico nelle calcolosi urinarie; antitussigeno; sedativo in caso d’irritazione nei catarri bronchiali. Inoltre, la Gramigna, può anche essere impiegata nelle gotte e nei disturbi reumatici. |
Hieracium pilosella (Pilosella) | |
Famiglia |
Compositae |
Parti utilizzate |
Pianta intera fiorita |
Caratteristiche |
La Pilosella, è una pianta che manifesta proprietà antimicrobica, antiurica, astringente, diuretica e ipoazotemica. Essa, è molto usata per contrastare l’aumento di peso corporeo dovuto a: ritenzione idrica, cellulite, edemi, ipertensione arteriosa, cistiti ricorrenti ed ipeuricemia. E’ comunque da tener presente, che le proprietà terapeutiche sono manifestate solo dalla pianta fresca, mentre se secca la Pilosella mostra solo un’azione astringete. |
Ananas comosus (Ananas) | |
Famiglia |
Bromeliaceae |
Parti utilizzate |
Frutti |
Caratteristiche |
Uno dei principi attivi presenti nell’Ananas, è la Bromelina. Questa, è un enzima proteolitico che distrugge le mucoproteine secrete in maniera anormale, in seguito a fenomeni infiammatori. Le proprietà principali dell’Ananas comosus, sono quelle antinfiammatorie oltre che antifungine e antiaggreganti piastriniche. Questa pianta, è molto utilizzata come rimedio per il trattamento di: cellulite, edemi, ematomi e infiammazioni. Infine, è da tener presente che la polpa fresca frullata di Ananas, può essere applicata sul viso per contrastare alcune forme di acne specialmente se tendenti a formare cisti. |
Betula verrucosa (Betulla verrucosa) | |
Famiglia |
Betulaceae |
Parti utilizzate |
Linfa |
Caratteristiche |
La Betula verrucosa, viene impiegata come diuretico per favorire l’eliminazione di liquidi ma, nel contempo, per ottenere un risparmio di sali. Di conseguenza, questa pianta, causa l’eliminazione di urina diluita. Inoltre, la Betulla manifesta proprietà antimcrobiche, specialmente nei confronti di affezioni di natura batterica, antiflogistica e antispastica. (Ad esempio: cistiti, uretriti). Di conseguenza, la Betulla verrucosa, può essere impiegata come valido rimedio nel trattamento di infezioni delle vie urinarie, come cistiti, ureterite, ed uretriti, e per prevenire la formazione di renella nei reni e nella vescica. Infine, la linfa di Betula verrucosa, ricca di betulina, è dotata di proprietà diuretiche e depurative, atte ad eliminare acidi urici, urea, catabolismi e ridurre la colesterolemia. |
Modalità di somministrazione:
Per migliorare l’azione fisiologica dell’integratore, consigliamo di assumere dopo aver diluito in una piccola quantità di acqua, bevendo a piccoli sorsi, trattenendo in bocca (sotto la lingua) per qualche secondo.
La mucosa della faccia inferiore della lingua, infatti, dà luogo ad un notevole assorbimento, a differenza della mucosa superiore, facilitato, anche, dall’azione del pH salivare in grado di ionizzare i principi dissolti.
La modalità di assorbimento sublinguale, oltre ad evitare il primo passaggio epatico (e l’alterazione dei principi vegetali che ne consegue), permette una più rapida distribuzione dei principi attivi vegetali nell’intero organismo, dal momento che il sangue venoso che refluisce dalla cavità orale in generale sbocca nella vena cava superiore e si avvia direttamente verso il cuore da dove viene subito diffuso nell’intero torrente circolatorio.